Aggiunto alla wishlist
Vedi la tua wishlist
06/11/2025

Archiproducts Design Awards 2025 Winner

copertina news sito_archiproducts

Triplo riconoscimento per Gallotti&Radice, che in occasione del prestigioso Archiproducts Design Awards 2025, è stata premiata nella categoria "Furniture" con la sedia Saki, firmata da Oscar e Gabriele Buratti, e nella categoria "Lighting" con Tratto, lampada a sospensione nata dall'estro di Draga & Aurel. Mentre il tavolino Arch, firmato da david/nicolas, è stato insignito del premio "Sustainability". 


Arch: shimmering coffee tables
david/nicolas

I tavolini Arch fondono perfettamente l'ispirazione anni ‘70 con la moderna adattabilità. Un pezzo scultoreo composto da tavolini modulari ad altezze diverse, che possono fungere da centro stanza o essere separati in singoli elementi per un uso dinamico. Con il loro design radiante e la loro versatilità funzionale, Arch sono una dichiarazione di artigianato. L’alluminio, lavorato in pannelli, si piega alle regole dell’architettura in favore del design d’interni grazie alle sue caratteristiche e prestazioni: duttilità, leggerezza, resistenza e, non da ultima, riciclabilità.

Saki: graceful armchair
Oscar e Gabriele Buratti

Progettata per lasciare un segno autentico, la sedia Saki è il risultato di un percorso di ricerca sulla sofisticazione di forme e geometrie primarie per arrivare a prodotti raffinati e dalla spiccata personalità. Le classiche gambe filiformi si dilatano e si trasformano in struttura spaziale di piani sottili che accoglie gli elementi curvi e morbidi di sedile e schienale. Una particolare interpretazione della sedia a tre gambe, in grado di unire comodità e ricercatezza.

Tratto: sculpture of light
Draga & Aurel

Il duo ha dato la loro personale interpretazione con le lampade Tratto, un segno grafico impalpabile, che decompone e ricompone la purezza del cilindro, trasformandolo in una scultura di luce, marcata e delicata, versatile e al contempo scenografica. Disegnando nell’aria una cascata luminosa che incanta e seduce secondo un registro espressivo che sublima l’ambiente. Disponibile in configurazione orizzontale e verticale, per una flessibilità formale, estetica e progettuale, grazie anche alla possibilità di regolare l’altezza per creare un dialogo fluido tra pieni e trasparenze.

Seguici su